Dal modello 730 si possono detrarre alcune spese che contribuiscono ad alleggerire il peso fiscale che grava sui consumatori. Abbiamo visto quanto e come detrarre le spese per i mutui, sanitarie, per le attività sportive dei figli, per i mobili, le ristrutturazioni e le assicurazioni. Ecco altre 2 detrazioni fiscali possibili in dichiarazione.
Le spese che si possono portare in detrazione variano in percentuale e in base alla tipologia di spesa. Abbiamo considerato insieme quanto si può arrivare a scaricare per le spese sanitarie (19% con franchigia), sottolineando la particolarità delle spese per i disabili. Abbiamo anche valutato le spese degli interessi passivi del mutuo per la prima casa e per una casa diversa dall’abitazione principale e alla fine abbiamo valutato le spese per le attività sportive dei figli tra 5 e 18 anni.
> 3 detrazioni fiscali per il 730 – prima parte
Ci sono poi da considerare le spese sostenute per la ristrutturazione degli immobili, spese pagate che si scaricano in 10 rate dalla dichiarazione dei redditi. Abbiamo spiegato che il bonus mobili valido per l’acquisto di elementi d’arredo ed elettrodomestici, è collegato al bonus ristrutturazioni. Poi ci siamo soffermati sulle spese assicurative e sul fatto che il contributo SSN dell’assicurazione RCA non è più detraibile.
> 3 detrazioni fiscali per il 730 – seconda parte
Non resta che parlare delle detrazioni per le spese veterinarie e per le spese funebri. Per quanto riguarda gli animali detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva, ci sono delle detrazioni massime pari a 387,34 euro all’anno con una franchigia di 129,11 euro.
I contribuenti che sostengono loro malgrado delle spese funebri per i familiari possono contare su una detrazione massima di 1549,37 euro in relazione ad ogni decesso e a prescindere dal numero di persone che sostengono l’onere.