Questo vuol dire che, da un lato, all’estero c’è ancora fiducia nell’Italia e nella sua forza lavoro e, dall’altro, anche delle interessanti novità per coloro che sono alla ricerca di un impiego.
3000 i posti creati entro il 2015, di cui la prima tranche, circa 1100, già dal 2013 grazie all’apertura di 100 nuovi ristoranti sul territorio italiano. I contratti di lavoro previsti per i nuovi dipendenti McDonald’s Italia saranno, prevalentemente, contratti di apprendistato della durata di 36 mesi e si rivolgeranno a candidati di età compresa tra i 18 e i 29 anni. La maggior parte delle assunzioni saranno nelle regioni del centro e del sud del paese.
Partendo dal presupposto che, almeno fino ad oggi, il 71% dei lavoratori della multinazionale sono assunti con contratti a tempo indeterminato, anche l’apprendistato previsto per queste nuove assunzioni dovrebbe essere finalizzato all’inserimento stabile in azienda.
Interessante anche il fatto che la maggior parte delle persone che ricoprono dei ruoli di responsabilità all’interno di McDonald’s provengono dalle mansioni operative, questo perché l’azienda è fortemente orientata alla formazione e alla crescita professionale che viene dall’esperienza diretta.
Un ruolo di tutto rilievo spetta anche alle pari opportunità: la metà dei direttori dei ristoranti McDonald’s, infatti, sono donne.