Dopo aver pubblicato i dati relativi alla fiducia dei consumatori italiani, che nel mese di settembre 2013 sembra aver raggiunto i massimi livelli dell’anno, l’Istituto Nazionale di Statistica – ISTAT – completa il quadro diffondendo i dati relativi ad un’analisi sul livello di fiducia proprio del mondo dell’industria.
> La fiducia dei consumatori sale ai massimi livelli nel mese di settembre 2013
Secondo l’Istat, dunque, nel nono mese dell’anno, il livello di fiducia delle imprese italiane è salito per la terza volta consecutiva, ripetendo le dinamiche dei mesi di agosto e luglio, raggiungendo gli 83,3 punti, valore che non si vedeva così alto da luglio 2012. Per l’Istituto di Statistica si tratta nel complesso, ancora, di timidi, segnali, dal momento che si vive tuttora una economia di crisi, ma la nota positiva è che il miglioramento della fiducia ha investito tutti i settori economici.
> In calo la produzione industriale italiana a luglio 2013
Il rialzo della fiducia ha fatto ad esempio raggiungere nel settore manifatturiero i massimi livelli a partire dal 2011. Se si guarda indietro anche solo al mese di agosto, infatti, si scopre che in quel mese il livello di fiducia era fermo a punti 82. Tra i settori, infine, che hanno fatto registrare gli incrementi maggiori, oltre a quello manifatturiero una buona risalita ha interessato anche il settore del commercio al dettaglio.
L’indagine è stata realizzata dall’Istat nella prima parte del mese di settembre, quindi è possibile che all’interno di essa ancora non risultino espresse le conseguenze innescate dall’attuale clima di instabilità politica.
Il fenomeno italiano italiano è del resto in linea con un analogo fenomeno che sta interessando l’Europa in questo stesso periodo.