Dal 5 all’8 di novembre 2013 verranno offerti i nuovi Btp dal Tesoro. Questi nuovi Btp saranno quadriennali ed indicizzati all’inflazione italiana. Questa nuova emissione ricorda quella precedente, un’emissione del Tesoro che vide un forte successo, successo che questa volta potrebbe portare il Tesoro a chiudere in anticipo il collocamento.
La prossima emissione dei Btp è prevista dal 5 all’8 novembre del 2013. Dato che il Tesoro è potrebbe chiudere anticipatamente il collocamento è bene valutare ogni singola mossa. Tuttavia, il Tesoro garantirà quella che è un’emissione di un periodo minimo. Il periodo minimo è previsto per il 5 novembre 2013 dalle ore 14 fino al giorno seguente, 6 novembre 2013. Tutte le richieste che verranno presentate in quest’ultimo lasso di tempo devono essere soddisfatte.
Il taglio minimo dei Btp che stanno per essere emessi dal Tesoro sono tutti multipli di mille (mille, duemila, tremila ecc…). Non sarà, quindi, possibile poter optare per somme diverse dai multipli di mille.
Chi desidera investire nei Btp che il Tesoro emetterà deve sapere che non vi saranno spese per tutti coloro che decidono di comprare al momento dell’emissione. Quindi, nessuna spesa di ratei e nessuna spesa di cedole da corrispondere per chi acquista al momento stesso dell’emissione.
Il taglio minimo verrà fissato il giorno prima dell’emissione dei Btp Italia. Infatti, sarà proprio il Tesoro a dover comunicare quello che sarà il tasso minimo annuo, un tasso minimo anno che verrà pagato attraverso quelli che sono le cedole semestrali. Per quanto riguarda il tasso reali, invece, quest’ultimo sarà fissato solo per quella che è la fine del periodo di collocamento. Tuttavia, nel caso vi sia una chiusura anticipata, il tasso reale sarà comunicato anch’esso anticipatamente.
Photo Credits – Mychele Daniau – AFP – Getty Images