Per i pensionati fino a 114 euro di tasse in più nel 2014

Home > News > Italia > Per i pensionati fino a 114 euro di tasse in più nel 2014

 Per i pensionati italiani il 2014 si presenterà all’insegna di nuove tasse. L’Ufficio studi dell’Associazione veneta degli artigiani  – Cgia di Mestre – ha infatti calcolato che il nuovo anno porterà a coloro che sono titolari di redditi da pensione un aggravio fiscale che potrebbe raggiungere anche i 114 euro l’anno. 

Le pensioni italiane non assicurano un futuro tranquillo a molte persone

Ma non è tutto. Per le famiglie con reddito medio – alto, invece, i nuovi oneri fiscali del nuovo anno potrebbero oscillare tra i 70 euro e i 357 euro, mentre per i redditi più bassi e svantaggiati ci saranno benefici per un totale di 114 euro l’anno.

> L’UE contro l’Italia sulle norme per il pensionamento anticipato

Le cause di questa nuova ridistribuzione della pressione fiscale sono da rintracciare negli ultimi provvedimenti presi a livello nazionale, fra cui quelli che hanno visto l’innalzamento dell’aliquota della principale fra le imposte indirette, l’IVA, e le misure contenute all’interno della Legge di Stabilità da poco emanata.

Tra queste ultime, invece, due in particolare sono state prese in considerazione dagli esperti della Cgia di Mestre, che scatteranno a partire dal 2014:

  • l’aumento delle detrazioni Irpef per i lavoratori dipendenti
  • l’imposizione della nuova tassa sulla casa, la Tasi.

Coloro che non potranno godere delle detrazioni Irpef, dunque, cioè pensionati e lavoratori dipendenti con un reddito superiore ai 55 mila euro, saranno interessati nel corso del 2014 da un aumento del prelievo fiscale.

Ma negli ultimi 2 anni, i pensionati hanno già fornito alle casse dello Stato una cifra pari a 114,21 miliardi di euro, per lo più derivanti dal prelievo Irpef.

 

 

Lascia un commento