Come è noto la legge di Stabilità che è stata licenziata solo qualche tempo fa dal Consiglio dei Ministri e che ora si trova al vaglio del Parlamento ha rivisto abbastanza profondamente il sistema di tassazione che nel 2014 dovrà gravare su immobili e servizi ad essi collegati.
> Arrivano la Tasi e la Tari a rimpiazzare l’IMU
Il risultato dei nuovi provvedimenti si esplica nella nuova Trise, che comprende Tasi e Tari, la prima tassa sui servizi e la seconda tassa sui rifiuti che sostituisce l’abrogata Tares. Ma per il Ministero, quanto varrà il gettito delle nuove imposizioni ai cittadini?
> La nuova Tasi sarà più cara della vecchia IMU?
Secondo alcune fonti, per quanto riguarda la Tasi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze si attende un gettito superiore anche a quello della vecchia IMU, cioè pari a 3,7 miliardi, calcolati con una Tasi con aliquota più bassa, all’1 per mille. La vcchia IMU, invece, con aliquota al 4 per mille avrebbe fruttato solo 3,3 miliardi di euro.
Per quanto riguardala Tasi, però, stando alle prime bozze della legge di Stabilità, l’aliquota potrà essere elevata, dall’uno per mille, utilizzato per i calcoli, fino al tetto massimo del 2,5 per mille, cosa che potrebbe provocare un ulteriore aggravio fiscale per i cittadini e ovviamente anche un incremento del gettito per il MEF.
Una nota emessa dal Ministero dellEconomia e delle Finanze in questi giorni ha tuttavia chiarito che il gettito previsto dalla Tasi sulla abitazione principale è inferiore a quello previsto dall’IMU, perché ad esso andrebbe aggiunto anche quello della Tares, l’imposta sui servizi indivisibili.