La comunicazione dei beni di impresa dati in godimento a soci e familiari
In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che la comunicazione dei beni di impresa dati in godimento a soci e familiari dei titolari di impresa è la procedura attraverso cui si trasferiscono, a partire dal 2012, all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai beni di impresa in questione, utilizzando un apposito modello di comunicazione.
> Che cos’è la comunicazione dei beni di impresa dati in godimento a soci e familiari
In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto quali sono i soggetti tenuti a presentare questa comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
> Comunicazione dei beni di impresa all’Agenzia delle Entrate – Soggetti interessati
In questo post vedremo invece quali sono i beni esclusi dalla comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Comunicazione dei beni di impresa all’Agenzia delle Entrate – Beni esclusi
Secondo la normativa fiscale vigente i beni esclusi dall’obbligo di comunicazione all’Agenzia delle Entrate sono i seguenti:
- i beni concessi agli amministratori
- i beni concessi ai soci dipendenti o ai lavoratori autonomi, che costituiscono benefit
- i beni concessi all’imprenditore individuale
- i beni di società e di enti privati di tipo associativo che svolgono attività commerciale, concessi in godimento a enti non commerciali soci
- gli alloggi delle società cooperative edilizie a proprietà indivisa concessi ai propri soci
- i beni ad uso pubblico per i quali è prevista la deducibilità totale dei relativi costi
L’obbligo, inoltre, non scatta quando i beni concessi in godimento, inclusi nella categoria “altro” del tracciato record siano di valore inferiore a tremila euro, al netto dell’IVA.