La città di Venezia sta per dare vita ad un progetto unico, un progetto che si lega al riutilizzo delle zone che sono state inquinate per le discariche. Si parla dell’Isola di San Biagio e del suo prossimo futuro.
Quello che vuole mettere in atto la città di Venezia è veramente unico. L’Isola di San Biagio da anni si offre come vera e propria discarica del luogo. Un posto che con il tempo è stato fortemente intaccato dall’utilizzo malsano che ne è stato fatto. Ora, la città di Venezia è pronta a dare vita ad una vera e propria sfida, creare un parco di divertimenti nell’Isola di San Biagio, un parco divertimenti che deve dare nuovamente vita al luogo.
Insomma, la città di Venezia vuole sfidare quest’ultima frontiera, una frontiera che creerà ancora più attrazione verso questa storica città italiana. Del resto è proprio un fare di questa ultima era quella di creare progetti che aiutano l’ambiente, progetti che vogliono veder rinascere zone afflitte dall’inquinamento, come Venezia vuole fare per l’Isola di San Biagio.
Il progetto arriva dalla Zemperla Spa. Un progetto molto innovativo e che si allinea con la filosofia di questi tempo, dare nuovamente vita ai terreni che sono stati contaminati dall’inquinamento dell’uomo. Il progetto ha un costo di 80 milioni di euro, un progetto che, una volta realizzato, aumenterebbe notevolmente l’afflusso turistico nella città di Venezia e allo stesso tempo permetterebbe all’Isola di San Biagio di avere una nuova vita.
La Zamperla Spa ha già dato vita a molti progetti nel campo dei parchi divertimenti, da Coney Island fino alla creazione di un parco divertimenti in Germania, a Wunderland, in quella che è una centrale nucleare.
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