Ogni tanto c’è qualche piccola buona notizia che può rincuorare che è intenzionato a fare l’importante passo di acquistare la prima casa e di investire in un immobile.
Infatti si rileva che è aumentata la disponibilità da parte degli istituti finanziari, di concedere credito a chi è in procinto di comprare un immobile come prima abitazione. La notizia meno buona per cosi dire, è che l’importo medio erogato da parte delle banche è diminuito nel suo complesso del -4% rispetto ai valori registrati nella scorsa rilevazione risalente a sei mesi fa.
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Infatti secondo le ultime rilevazioni effettuate dal settore analisi di mutui.it e dalle domande di preventivi finanziamento rilevate da facile.it, mediamente il totale concesso come finanziamento è pari a 117.000 euro, che appunto è un dato inferiore del -4% rispetto al valore precedente di aprile che evidenziava una somma media di 122.000 euro.
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Il loan to value, cioè quello che indica la percentuale stanziata in rapporto al valore dell’immobile, rimane stabile al 52%. «Se i dati di CRIF ci hanno fatto ben sperare, visto che per tre mesi consecutivi hanno mostrato un segno positivo davanti alla domanda di mutuo degli italiani – spiega Lorenzo Bacca, responsabile della business unit Mutui dell’azienda – le risultanze della nostra analisi rivelano come gli italiani abbiano ormai livellato verso il basso le loro richieste di finanziamento, puntando ad immobili meno costosi. Da segnalare che, per la prima volta negli ultimi quattordici mesi, il valore medio degli immobili è sceso sotto i 230.000 euro, segno che la crisi del mattone sta facendo veramente scendere i prezzi».