Quando si richiede un mutuo ad una banca o ad un istituto di credito è opportuno prendere in considerazione il fatto che il finanziamento non viene in genere erogato seduta stante. Tra la richiesta del mutuo e la sua effettiva concessione, ovvero l’erogazione effettiva dell’importo del finanziamento, possono passare anche diverse settimane.
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Questi tempi di attesa per la concessione del mutuo devono essere considerati come dei tempi tecnici che necessariamente intercorrono tra la presentazione della domanda e la stipula definitiva del contratto. I giorni richiesti possono, ovviamente variare, ma di norma le operazioni preliminari al contratto possono richiedere da un minimo di 30 ad un massimo di 60 giorni di media.
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Quali sono le tempistiche di erogazione del mutuo?
Le operazioni che vengono di solito compiute tra la richiesta e l’erogazione di un mutuo sono in genere le seguenti:
- la presentazione della documentazione richiesta alla banca
- la valutazione del reddito del richiedente
- la redazione della perizia tecnica
- la redazione della relazione notarile
- la stesura della delibera finale sulla concessione del finanziamento ipotecario – queste ultime attività fanno parte di quella serie di operazioni che vengono in genere raccolte sotto il nome di istruttoria
- la firma definitiva del contratto.
L’erogazione dell’importo previsto dal finanziamento avviene quindi solo in seguito al compimento di queste attività preliminari.
E’ necessario inoltre prendere il considerazione il fatto che l’erogazione del mutuo non avviene mai il giorno stesso della firma del contratto, ma solo dopo alcuni giorni, quando l’ipoteca ha raggiunto la sua efficacia.