I servizi finanziari della Commissione Europea hanno comunicato la crescita anche a novembre della fiducia economica dei Paesi dell’Europa. Una crescita minore rispetto a quella che si è registrata nei mesi precedenti come mostra l’indicatore. Leggendo i dati si nota come in Italia si sia registrata la crescita più alta della fiducia economica a confronto con i dati dei cinque Paesi europei con la maggiore economia. Infatti, il cosiddetto superindicatore considera il livello di fiducia dei manager industriali, degli addetti al commercio, ai servizi e alle costruzioni e dei consumatori. Secondo questo indice, in Italia a novembre la crescita è stata superiore agli altri Paesi europei con una economia più avanzata.
► L’indice del clima di fiducia delle imprese in crescita a novembre
L’indicatore europeo è salito a 98,5 punti grazie soprattutto alla fiducia dei manager industriali e degli addetti ai servizi. In Europa è scesa però la fiducia dei costruttori, degli addetti al dettaglio e dei consumatori, influenzando l’indice che è comunque in crescita per la settima volta consecutiva dal mesi di maggio.
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L’aumento della fiducia economica in Italia è stato di 1,9 punti, più alto di quello registrato, come anticipato, nelle cinque grandi economie europee, che sono Germania, Francia, Spagna, Olanda e appunto Italia. L’indice mostra un aumento in tutti questi Stati a parte la Francia, dove è sceso dello 0,9%. Nei dati generali, l’Italia è a 93,9 punti sotto la media europea. La Germania è sempre più avanti a 105,7 punti e la Francia è a 95,2 punti. In Italia è in crescita la fiducia economica dei manager industriali, degli addetti ai servizi e al dettaglio, mentre è in diminuzione la fiducia economica dei consumatori e dei costruttori.