In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto più da vicino quali possono essere due opportunità che i clienti hanno per ottenere dalle banche e dagli istituti di credito condizioni migliori per il contratto di mutuo che hanno sottoscritto.
> Cosa prendere in considerazione prima della sostituzione del mutuo
Si tratta delle procedure di sostituzione del mutuo e di rinegoziazione del mutuo, che comportano, da parte del cliente che decide di affrontarle, un’attenta valutazione delle proprie esigenze finanziarie nel tempo, anche sulla base dell’analisi di alcuni fattori come, ad esempio, la propria età alla fine della restituzione del nuovo mutuo, le prospettive economiche e lavorative di lungo termine, e così via.
> In cosa consiste la rinegoziazione del mutuo
Ma nel caso in cui si voglia procedere alla richiesta di una rinegoziazione, quali sono gli elementi del mutuo che, nello specifico, possono essere oggetto di una modifica attraverso questa procedura?
Gli elementi del mutuo che possono essere oggetto di rinegoziazione
I più importanti elementi che possono essere oggetto di rinegoziazione sono:
- la tipologia del mutuo – in base alla quale è possibile passare da un mutuo a tasso variabile ad un mutuo a tasso fisso o il contrario
- il tasso di interesse applicato – in base al quale può essere ad esempio rivisto il valore dello spread applicato al tasso di mercato di riferimento, Euribor o IRS
- la durata del mutuo – in base alla quale si può passare da un mutuo a 20 anni a un mutuo a 30 anni per far immediatamente diminuire l’importo delle rate che si pagano ogni mese.