L’Unione europea ha approvato un programma che dà un tetto ai bonus dei dirigenti delle banche. Il Parlamento, la Commissione e il Consiglio europei hanno trovato l’accordo per limitare i bonus ai manager degli istituti di credito. La retribuzione variabile dei dirigenti sarà uguale allo stipendio fisso o potrà essere aumentata a due volte con una maggioranza qualificata.
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L’accordo raggiunto dalle istituzioni europee riguarda un pacchetto di regole finanziarie dove c’è anche questa regola sul tetto dei bonus per i dirigenti delle banche. Il ministro delle Finanze irlandese Michael Noonan ha portato avanti il programma e gestito gli accordi. Michael Noonan ha detto: “Questa riforma garantirà che in futuro le banche avranno un capitale sufficiente, sia in termini di qualità che quantità, per resistere a shock. In questo modo i contribuenti in tutta l’Europa saranno protetti”.
Il pacchetto di riforme finanziarie che è in discussione è chiamato Basilea III. L’accordo è stato trovato dopo otto ore di riunione ed entrerà in vigore il prossimo anno. La legge attuale sulla retribuzione variabile dei manager degli istituti di credito non prevede dei limiti e per il commissario Ue Michel Barnier ora ci sono tutti gli elementi e si può fare l’accordo.
È la prima volta che le regole dell’Ue prevedono un tetto agli stipendi dei banchieri. Per Othmar Karas, che è stato il capo dei negoziati nel Parlamento europeo, ora: “In sostanza dal 2014 le banche europee dovranno mettere da parte più soldi per rimanere stabili e si concentreranno sul loro core business, vale a dire finanziare l’economia reale, le piccole e medie imprese e posti di lavoro”.