Come saldare entro la fine del mese di febbraio le cartelle Equitalia senza interessi: cosa dice in merito la sanatoria inserita nella nuova Legge di Stabilità.
> Nessuno sconto sui compensi di riscossione delle cartelle di Equitalia
La Legge di stabilità ha previsto la rottamazione della cartelle Equitalia quindi le somme iscritte in ruoli da parte di uffici statali, agenzie fiscali ed enti territoriali, affidati agli agenti della riscossione entro il 31 ottobre 2013, possono essere estinte in maniera agevolata, pagando entro il 28 febbraio 2014 l’intero importo a ruolo, con la sola esclusione degli interessi per ritardata iscrizione e degli interessi di mora.
>Come difendersi da Equitalia: compensazione e cartelle infondate
Per aiutare la definizione agevolata, la riscossione dei carichi estinguibili è sospesa fino al 15 marzo 2014. Chi è interessato alla rottamazione deve prendere visione presso lo sportello di Equitalia degli importi iscritti a ruolo o scaturenti da accertamenti esecutivi dati in riscossione.
Con la documentazione il debitore potrà verificare quali somme sono passibili di sanatoria prevista dalla Legge di Stabilità 2014. Saranno poi calcolate le somme che devono essere versate, discernendo gli importi dovuti per gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo e quelli per interessi di mora. La sanatoria presume uno sconto che sarà applicato soltanto sugli interessi sia di mora che di ritardata iscrizione a ruolo.
La sanatoria prevista dalla Legge di Stabilità riguarda le cartelle esattoriale inerenti a crediti contestati da parte di uffici statali, agenzie fiscali, regioni, province e comuni, che devono essere stati affidati in riscossione fino al 31 ottobre 2013. La chiusura agevolata senza il pagamento degli interessi è prevista anche per gli avvisi di accertamento esecutivi emessi dalle agenzie fiscali.