Se dopo aver presentato una lettera di reclamo all’Ufficio Reclami della banca non si riceve riporta entro i termini previsti, che sono pari a 30 giorni di tempo per i prodotti bancari e 90 giorni di tempo per i prodotti finanziari, oppure non si è soddisfatti della riposta ricevuta, allora prima di arrivare a inventare una causa civile è possibile intraprendere un tentativo di conciliazione o di risoluzione stragiudiziale della controversia.
> La richiesta di chiarimento alla propria banca in merito ad un prodotto bancario
> Come inviare una lettera di reclamo all’Ufficio Reclami della banca
A chi rivolgere un reclamo per relativo a un servizio bancario
I percorsi stragiudiziali sono più di uno e si differenziano in base al fatto che il reclamo abbia per oggetto un servizio bancario finanziario o un investimento.
Se il reclamo riguarda un prodotto o un servizio di tipo bancario, relativo in particolare alla tutela dei diritti del cliente, agli obblighi o alle altre facoltà del rapporto, indipendentemente dal valore del rapporto a cui si riferiscono, il consumatore si può rivolgere all’ Arbitro Bancario Finanziario o ad uno degli altri organismi di conciliazione abilitati.
Se la richiesta o meglio il reclamo ha per oggetto un qualsiasi importo ci si può rivolgere ad uno degli organismi di conciliazione abilitati, il cui elenco può essere trovato sul sito del Ministero della Giustizia. Fra questi vi sarà anche il Conciliatore Bancario Finanziario.
Se il reclamo invece ha invece oggetto una somma di denaro, pari o inferiore a 100 euro, il consumatore si può rivolgere all‘Arbitro Bancario finanziario.