Ci sono nel mondo dei paesi perennemente in crisi o in difficoltà da troppi anni e ce ne sono altri che invece non attraversano la recessione da tempo. In quest’ultimo insieme, fatto di isole felici, rientra anche l’Australia che non parla di recessione da circa 21 ani anni. Anzi il PIL del paese ha superato quello rilevato in Spagna, ma il governo ha deciso ugualmente di tagliare la spesa pubblica.
Quest’ultima decisione ha messo la pulce nell’orecchio degli investitori che adesso cercano di capire se sia prevenzione o se al contrario ci sia qualche problema economico non ancora venuto allo scoperto. L’Istituto nazionale di statistica del paese ha pubblica la settimana scorsa i dati sull’economia australiana nel 2012.
►Australia, Regno Unito, Canada e il mondo ForEX
Si è notato che nel clima di crisi internazionale, l’Australia ha continuato a crescere sia dal punto di vista della produzione, sia per quanto riguarda le importazioni. Insomma tutto funziona e nel 2012 l’Australia è addirittura cresciuta più che nei cinque anni tra il 2008 e il 2012. Molto di questo momento di gloria prolungato si deve anche al fatto che i tassi d’interesse applicati per i prestiti sono più barri rispetto agli altri paesi dell’occidente e questo ha pompato molto i consumi interni, aumentando la ricchezza delle famiglie.