Campari è scesa al di sotto del supporto critico dei 6,00 euro, punto di transito della media mobile a 200 giorni, una linea praticamente orizzontale che divide a metà l’area di consolidamento in cui le quotazioni si muovono dai top di settembre. > Le Poste offrono nuove possibilità per gli investitori
Il movimento potrebbe quindi proseguire fino al test a 5,70 della linea che sale dai minimi di giugno, se non addirittura fino ai minimi di dicembre a 5,625 spiegano da Fta On Line. La violazione di quest’ultimo riferimento rischia poi di compromettere lo scenario rialzista di fondo, quello attivo dai bottom del 2008, facendo precipitare i prezzi sul supp orto a 5,41 circa, minimi ripetutamente testati tra la fine del 2012 e la prima metà del 2013. Per intravedere segnali di ripresa il titolo dovrà invece avere la meglio sulla resistenza dinamica a 6,35/6,40, trend line che scende dai top di settembre. Probabile in tal caso il ritorno sul record storico a 6,68 euro.
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La massiccia correzione partita dal massimo storico di inizio Dicembre ha respinto Ferragamo sui supporti rappresentati dai minimi allineati di Giugno in area 22 euro. L’eventuale violazione di questo riferimento favorirebbe un ulteriore approfondimento verso 20,50/21,00, con il rischio concreto di assistere successivamente al ritorno sui 18 circa, importante resistenza nel periodo compreso tra Maggio 2012 e Gennaio 2013. Primi segnali positivi al superamento di 23,80, operazione che determinerebbe il completamento del potenziale doppio minimo in formazione nelle ultime sedute, con obiettivo a 25 circa e la potenzialità di estendere eventualmente il rimbalzo verso 27,30 almeno (target successivo sul record a 29,85).