Pier Carlo Padoan è stato nominato Ministro dell’Economia poche ore fa da Matteo Renzi. Domani mattina, insieme al premier e a tutta la squadra di governo ci sarà il giuramento e, da lunedì, inizia una nuova epoca per il paese.
O almeno così spera e promette Matteo Renzi che ha deciso di affidare uno dei Ministeri più delicati per questa nuova legislatura ad un uomo di grande esperienza e di lunga carriera internazionale, durante la quale ha ricoperto importanti incarichi per il Governo e diverse Istituzioni.
In materia economica e politica Pier Paolo Padoan ha dimostrato di avere le idee molto e anche negli ultimi tempi ha espresso il suo parere in merito alle tante problematiche del Paese, partendo da questo cerchiamo di capire quale sia il pensiero del nuovo Ministro dell’Economia sulle priorità che dovrà affrontare.
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Tasse e Fisco
Secondo quanto recentemente dichiarato da Pier Carlo Padoan, il vero fardello sulla ripresa economica non sono le tasse sulla proprietà, come l’Imu, ma quelle sul lavoro, quindi una tra le sue prime priorità potrebbe essere la riduzione del cuneo fiscale, ovvero il rapporto tra le imposte sul lavoro e il suo costo complessivo. Per farlo, si deve seguire un programma di riforme che i valuti i veri costi e benefici di ognuna di queste.
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Nello stesso pensiero, quindi, rientra anche la patrimoniale, una delle tasse più discusse, per cui anche questa dovrà essere valutata in base alla sua incidenza sulla crescita, sui consumi e sui patrimoni