Luca Maestri, oggi vice presidente del settore finanziario, prenderà il posto a settembre di Peter Oppenheimer, chief financial officer di Apple, entrato a fare parte del consiglio di amministrazione di Goldman Sachs.
Luca Maestri è stato definito da un analista di spicco come Ben Reitzes un fuoriclasse del rendimento per gli azionisti. Il suo arrivo alla Apple non è sicuramente passato inosservato. Inizialmente il suo incarico era di controllo del conto economico delle operazioni della compagnia in tutto il mondo, esaminando costi e profitti. Ora sarà responsabile dell’immensa riserva di cash di Apple, pari a circa 160 miliardi di dollari alla fine del 2014.
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Il nuovo presidente finanziario è un profondo conoscitore del mercato asiatico, e per Apple in questo momento non c’è mercato più strategico di quello cinese, è stato segnalato in passato come la persona giusta su cui puntare quando si devono affrontare nuove sfide o esplorare nuovi mercati. Alla Xerox ha avuto un ruolo fondamentale per l’azienda quando è nata la necessità di diversificare verso i servizi tecnologici. Sul piano professionale viene definito come un ultra competitivo.
Cupertino ha salutato Oppenheimer con riconoscenza. «La sua leadership e la sua esperienza sono state strumentali al successo di Apple», ha detto l’amministratore delegato di Apple Tim Cook. Ha elogiato anche il successore: «Quando abbiamo assunto Luca Maestri sapevamo che sarebbe stato il successore di Peter. Il suo contributo qui da noi si è già rivelato significativo».