Il mercato europeo dell’auto da sei mesi a questa parte dà segnali di una discreta ripresa, registrando anche in febbraio un incremento del 6,6% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. In questo quadro, sono salite anche le vendite di FCA Fiat Chrysler Automobiles che ha immatricolato 59 mila vetture, con un aumento del 5,8% rispetto al febbraio 2013.
In particolare Panda (con 14.550 unità) e 500 con 12.000 unità) sono risultate le city car più vendute in Europa, occupando una quota di mercato del 29,9% nel segmento A. Bene anche la Freemont che con il 5,1% di quota si colloca nella top ten del suo segmento, così come Jeep che è cresciuta in quasi tutti i principali mercati. Alfa Romeo e Lancia hanno conseguito buoni fatturati rispettivamente in Germania e Francia.
► L’auto made in Germany corre di più
Oltre alla crescita complessiva registrata sul mercato italiano (con vendite a +7,6%), la Fiat ha ottenuto positivi risultati in Francia con immatricolazioni in aumento dell’1,9% in un mercato che ha perso l’1,4%, nel Regno Unito (vendite a +14,4% rispetto al +3,1% del mercato) e soprattutto in Spagna dove, a fronte di una crescita del mercato interno pari al 17,8 %, Fiat Chrysler Automobiles ha incrementato le proprie vendite del 50,5%.
Nel bimestre gennaio-febbraio 2014, FCA ha immatricolato in Europa più di 119 mila vetture.
Tornando al continente europeo, a febbraio il mercato francese è stato l’unico a registrare una contrazione delle vendite, con 141.290 immatricolazioni, pari a -1,4% rispetto allo stesso mese del 2013.
Tutti gli altri Paesi europei hanno invece contribuito alla crescita del mercato continentale, con incrementi che vanno dal +3,1% della Gran Bretagna (68.736 unità) al +4,3% della Germania (209.349), dal +8,6% dell’Italia (118.328) al +17,8% della Spagna (68.763).