Più di settanta le slide presentate dal Commissario Cottarelli in cui si spiega il piano di spending review da lui stesso messo a punto.
Tutte le attuali spese dello Stato sono state riviste per riuscire ad ottenere, in un periodo stimato di tre anni, una riduzione della spesa pari a circa 34 miliardi di euro. Tra i principi che hanno ispirato il commissario non c’è solo il taglio della spesa, ma soprattutto una sua razionalizzazione.
Forze dell’Ordine
In Italia si spendono ogni anno circa 20 milioni di euro per la gestione delle Forze dell’Ordine. Cottarelli, con il suo piano di razionalizzazione delle spese, prevede un risparmio di circa 1.7 miliardi, che arriverebbe dalla diminuzione del numero delle unità di polizia per ogni 100.000 abitanti.
Cottarelli prevede anche una riorganizzazione della spesa complessiva per prefetture, Vigili del fuoco e Capitanerie di porto per un possibile risparmio di 400 milioni di euro.
Riforma delle province
La riforma delle province così come pensata dal commissario Cottarelli potrebbe valere circa 500 milioni di euro di risparmio: 100 milioni arriverebbero dall’eliminazione degli organi politici e delle elezioni.
Taglio alle risorse versate ai Comuni
Anche le amministrazioni locali sono comprese nel piano di spending review del Commissario Cottarelli. In questo caso si tratta di determinare le risorse che vengono erogate in base all’efficienza delle amministrazioni stesse e al rispetto del Patto di Stabilità. Inoltre, nella spending review di Cottarelli si parla anche dell’unione di Comuni con meno di 5mila abitanti, la riduzione dei consiglieri comunali e la riduzione delle retribuzioni degli amministratori locali (regionali, provinciali e comunali).
La spending review di Cottarelli, cosa e quanto sarà tagliato?
Spese dello stato gestite dalla Consip
Immobili e sedi periferiche dello Stato
Forze dell’Ordine, province e comuni
Ministeri, riscossione fiscale e consumi energetici