Alcuni post pubblicati prima di questo ci hanno permesso di conoscere meglio le caratteristiche di un prestito di consolidamento debiti, che può essere considerato come la soluzione ideale per risolvere una gestione finanziaria mensile troppo onerosa e complessa.
Ma quali sono i criteri di valutazione in base ai quali viene concesso un prestito di consolidamento debiti?
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I criteri di valutazione di un prestito di consolidamento debiti
Di norma gli elementi in base ai quali le banche e gli istituti di credito compiono le loro valutazioni in merito alla concessione di un finanziamento di questo tipo sono:
- Le politiche di rischio
- Il livello di reddito del richiedente
- L’affidabilità creditizia del richiedente
In merito alle politiche di rischio ogni istituto applica una propria valutazione, sulla base di dati interni in loro possesso, il cosiddetto credit scoring. Questi dati statistici consentono alla banca di mantenere il livello delle insolvenze sotto un certo livello.
L’accettazione della richiesta di un prestito è di norma subordinata anche alla valutazione del livello di reddito del richiedente e sopratutto del rapporto tra questo e la rata decisa per il rimborso del prestito. Vengono ad esempio valutati dalla banca anche altri finanziamenti eventualmente attivi non estinti con il prestito di consolidamento debiti.
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Per la concessione un prestito ha infine molta importanza anche la valutazione dell’affidabilità creditizia del richiedente, che serve all’istituto di credito ad avere una chiara idea del livello di rischio connesso con tale richiesta. In questa fase viene anche controllata la Centrale dei Rischi e se la storia finanziaria del richiedente non ammette ritardi nel rimborso delle rate dei finanziamenti precedenti oppure prestiti insoluti, la percentuale di probabilità che la richiesta venga accettata appare più alta.