In questa settimana nel mercati forex, non sono attesi particolari indicazioni di carattere macroeconomico.
EurUsd: il mercato si sta muovendo a ribasso nel breve, dopo le correzioni viste nella serata di venerdì. Ci troviamo sui punti statici precedenti passanti intorno a 1.3825, che insieme a 1.3810 ha mostrato delle buone proprietà da supporto durante la scorsa settimana. Possibile dunque seguire tale area per impostare un’operatività short nel momento in cui dovessimo accelerare sotto tali punti, spiega Matteo Paganini di DailyFx, con obiettivi che potrebbero muoversi tra 1.3770 e 1.3790. Dovessimo assistere ari partenze oltre 1.3865 potremmo aspettarci tentativi di raggiungimento dei massimi. Risk reward non ottimali né a rialzo né a ribasso.
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UsdJpy: lateralità per il cambio con restringimenti di volatilità importanti che potrebbero condurre a rotture a rialzo o ribasso. Il fatto che il mercato si trovi sotto la media a 21 a 4 ore però ci fa propendere per valutazioni di vendita di dollari sia in limit che in stop in caso di rotture ribassiste, con obiettivi che passano per 101.20 ed eventualmente, in estensione verso 100.80, con l’idea che ritorni sopra 102.25 potrebbero lasciare spazio a riprese verso 102.40/50.
EurJpy: siamo ancora in laterale sul cross con le resistenze che stanno ben tenendo e che sono in grado di riportare i prezzi verso i minimi . Seguiamo la possibilità di valutare vendite di euro nel momento in cui i prezzi dovessero avvicinarsi ad area 141.25 con l’idea che ritorni sopra area 141.40 potrebbero condurre alle più importanti resistenze passanti per 141.665/80. In caso di accelerazioni dirette ribassiste, l’idea di sfruttare la rottura di area 140.35 per rivedere i minimi ed in estensione un quarto di figura sotto 140.00 potrebbe non essere malvaglia. Anche qui, risk reward non ottimale.