Il middle managment è il futuro dell’occupazione. Secondo lo studio Wyser Way di Gi Group, società specializzata nella ricerca e nella selezione di profili manageriali, nel futuro prossimo ci saranno alcune professioni specializzate che daranno delle ottime possibilità di occupazione.
Si tratta di profili manageriali con esperienza, soprattutto all’estero, proprio perché le imprese sono alla ricerca di figure professionali che possano dare un aiuto concreto nell’internazionalizzazione, considerata l’unica via per la ripresa economica.
Sono soprattutto le realtà con processi di internazionalizzazione in corso a sostenere in questo momento la domanda di profili di Middle Manager – ha commentato Carlo Caporale, senior director Italy di Wyser – sia per funzioni tradizionali che si devono strutturare meglio per la crescita aziendale, sia in dipartimenti nuovi che stanno divenendo cruciali.
I profili con esperienza più ricercati dalle aziende di tutto il mondo
Export Area Manager
La funzione di questo profilo è l’esportazione del prodotto nel mondo, per cui le aziende si orientano su candidati che abbiano esperienza e che parlino le lingue dei mercati emergenti, come il cinese e il russo. La retribuzione media è di circa 54.000 euro all’anno, in crescita del 2,1% sul biennio precedente.
Business Controller
Il suo ruolo consiste nell’analisi delle vendite e che decide, in base a questo, come indirizzare le strategie di vendita dei prodotti. La retribuzione annua è di 46.802 euro, in crescita di quasi l’1% rispetto al 2013.
Lean Manufacturing Manager
La sua funzione principale è quella di abbattere i costi di produzione e viene da un percorso di studi ingegneristico. La retribuzione annua è di 48.385 euro.
Digital Marketing Manager
Come dice lo stesso nome, il DMM è colui che pianifica la presenza on line del marchio e dei prodotti. La retribuzione annua è superiore ai 50.000 euro.
Energy Manager
E’ colui che gestisce il piano di consumo delle aziende, con l’intento di ottimizzare l’uso di energie e materie prime sia in base ad un programma di contenimento dei costi che per la sostenibilità del processo produttivo. Lo stipendio annuo è di quasi 54.000 euro.