L’investimento in opzioni binarie obbliga a prendere in considerazione tutte le ipotesi e gli elementi che contribuiscono alla definizione di un trend. In questi mesi molti analisti hanno iniziato a fare previsioni sul 2013 e sotto la lente d’ingrandimento ci è finita anche l’America.
In un articolo precedente abbiamo trattato i due volti della medaglia: gli scettici che sono sicuri che nel 2013 l’America non riuscirà a reagire al fiscal cliff e alle altre numerose sfide economiche che si trova davanti agli occhi; di contro ci sono molti altri analisti fiduciosi che l’avvio lento del primo trimestre sia soltanto un passaggio verso una crescita degli USA.
Questa seconda ipotesi sembra aver trovato delle giustificazioni nella realtà. Il presidente Obama, infatti, si deve barcamenare tra la gestione delle imposte e delle spese al fine di evitare una nuova recessione. Al tempo stesso per il 2012 può gioire di un incremento del PIL che dovrebbe fissarsi nel range 1,7-2 per cento. Un dato molto utile a chi compra opzioni binarie boundary.
La FED era stata molto più ottimista, è vero, prevedendo una crescita al 2,4% ma questo non vuol dire nulla, visto che ci sono anche altri segnali incoraggianti nell’economia americana: la riduzione del tasso di disoccupazione sceso sotto la soglia dell’8 per cento e il miglioramento della fiducia dei consumatori che si attesta all’84,9.