Si sta registrando una ripresa nel mercato immobiliare, i prezzi delle case sono scesi, le offerte di mutui convenienti sono aumentate e la nuova manovra di abbassamento dei tassi da parte della Bce potrà contribuire a cambiare in positivo ancor di più questo contesto. Mentre restano ferme le richieste di prestiti personali, torna a crescere il mercato dei mutui, con tassi sempre più convenienti.
Stando ai dati forniti dall’Osservatorio di MutuiOnline.it, per una richiesta di mutuo per un importo di 100mila euro che copre il 50% del valore di prima casa richiesto da un impiegato di 35 anni, il miglior tasso variabile a 10 anni si attesta a un tasso nominale del 2,41% con un Isc (Indice sintetico di costo, paragonabile al Taeg) del 2,69%.
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A 20 anni, l’Isc va al 2,63%, a 30 anni al 2,7%, mentre i migliori tassi fissi si attestano a 10, 20 e 30 anni rispettivamente al 4,22%, 4,78%, 4,91%. Si registra, poi, che l’importo medio dei mutui dati nel mese di maggio è pari a 122.542 euro, in discesa rispetto al primo semestre del 2013, quando era pari a 123.890 euro.
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Altra rilevazione effettuata da Mutuonline è che sono raddoppiate le erogazioni di surroga del mutuo, passate dal 5,1% del primo semestre 2013 al 10,1%, dove il 63,7% delle richieste sono inerenti alla prima casa e il tasso con cap sale dal 7,6% all’8,8% delle preferenze. È, invece, al 35,9% la richiesta di mutui per le classi di loan-to-value tra il 70-80% del valore dell’immobile.