IBLBANCA restringe i tassi di interesse di contosuIbl vincolato, la contrazione va tra i 15 e i 25 punti base; il deposito a 3 mesi rende 1.65% lordo, a 12 mesi 2% lordo a 24 mesi 2.25% lordo. Diminuiscono di 50 punti base i rendimenti di ContoConto di Banca Carige a 5,10,15 e 20 mesi, che divengono rispettivamente 0.75%, 1%, 1.25% e 1.50%.
Continuano a scendere i rendimenti di Deposito Sicuro Banca Marche (in amministrazione straordinaria), diminuiscono dello 0.20% i rendimenti di Deposito Sicuro Banca Marche, Linea Rendimento e Flessibilità; il deposito a 3 mesi Linea Rendimento rende 2.40% lordo, mentre la Linea Flessibilità dà 2% lordo; a 12 mesi Linea Rendimento remunera 2.80% lordo, quella Flessibilità 2.40% lordo; infine a 24 mesi Linea rendimento dà 2.90% , la Flessibilità 2.50%.
>Le caratteristiche del conto deposito vincolato Rendimax di Banca IFIS
Scendono di 50 punti base i tassi di interesse di ContoIncreval a 6 e 12 mesi che vanno rispettivamente a 1.50% e 1.75%, mentre per le scadenze a 18 e 24 mesi il restringimento è di 25 punti base diventando 2.25% e 2.50%. Banca Medio Credito ha abbassato tra i 15 e 50 punti base i tassi di interesse di ContoForte. Vincolando le disponibilità per 90/180/365/540/730 giorni si possono ottenere tassi ancora più vantaggiosi. Infatti, il tasso di rendimento in questo caso sarà rispettivamente del 1,40%, del 1,60%, del 1,95%, del 2,05% e del 2,20%.
> Le caratteristiche del conto deposito Deposito Sicuro di Banca delle Marche
Le offerte più remunerative a 3 mesi sono Deposito Più di banca Credem che dà 2.50% , 2.40% lordo offerto dalla Linea Rendimento di Deposito Sicuro Banca Marche (in amministrazione straordinaria), e il 2.25% lordo di Banca dinAmica. Aprire un conto deposito è in genere la soluzione più semplice per far fruttare i propri risparmi senza esporli a dei rischi. I conti deposito, infatti, insieme ai conti corrente sono tra le soluzione oggi maggiormente scelte dagli italiani che vogliono avere una rendita di tipo finanziario. Anche una recente ricerca, infatti, ha evidenziato come più del 60 per cento degli italiani preferisca in ogni caso investire in liquidità.