Le scadenze fiscali e i rinivii di fine luglio: redditi, Iva, cedolare secca

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 Tra le tante scadenze fiscali vanno ricordate le dichiarazioni dei redditi, versamenti Iva e cedolare secca, mentre è stata ufficialmente prorogata al prossimo settembre la presentazione del modello 770 per la certificazione delle ritenute di acconto.

Il 31 luglio vanno presentate le richieste di rimborso (o compensazione) del credito Iva trimestrale; stessa data anche per l’invio della comunicazione mensile telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati inerenti alle operazioni Iva realizzate con operatori economici con sede in Paesi a fiscalità privilegiata inerente al mese di giugno e al secondo trimestre.

Fisco Amico, modulo dichiarazione redditi 730 precompilato 2015

Per affitti e locazioni, entro il l 31 luglio, dovranno provvedere al pagamento i titolari dei contratti nuovi o rinnovati tacitamente dal primo luglio 2014. Per chi presenta il modello Unico 2014 per la dichiarazione dei redditi, in base al Dpcm 13 giugno 2014, i contribuenti soggetti agli studi di settore e i contribuenti minimi hanno la possibilità di pagare le imposte derivanti da Unico entro il 20 agosto 2014. Questa proroga vale anche per i contribuenti che partecipano a società che applicano gli studi di settore o ad associazioni e imprese soggette a studi di settore.

Il rinvio, tuttavia, è valido per le società la cui scadenza del versamento delle imposte combacia con il termine del 16 giugno o 16 luglio 2017. Chi paga il 16 luglio o il 20 agosto dovrà pagare le imposte con la maggiorazione dello 0,40% sulla somma già dovuta. In  caso di mancato pagamento della maggiorazione, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che la sanzione del 30% sarà applicata solo sulla differenza non versata e non sull’intero importo, compreso quello versato.

 

 

 

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