Vtb Capital, divisione di Vtb Bank, banca di investimento russa sta trattando l’acquisizione del 60% del gruppo Cavalli. A scriverlo, secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, è il quotidiano russo Vedomosti. Vtb sarebbe pronta ad offrire circa 500 milioni di euro per la quota. Il che sta a significare che la casa di moda fondata dallo stilista fiorentino Roberto Cavalli viene valutata circa 830 milioni, 37 volte il margine operativo lordo raggiunto nel 2013. Anno in cui l’utile del gruppo è calato da 359 a 159mila euro. Fonti finanziarie riferite da Bloomberg attestano che nelle scorse settimane tra i russi e Cavalli ci sono stati colloqui, anche se i tempi non sembrano ancora pronti per una decisione.
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E’ possibile di conseguenza che il dossier venga ripreso in mano dopo la pausa estiva. Vtb group, controllato al 60% dal Cremlino, è uno dei gruppi colpiti dalle sanzioni degli Usa e dell’Unione europea per la crisi in Ucraina. Sanzioni che, per quel che riguarda le istituzioni finanziarie, implicano il divieto di prendere capitali sul mercato internazionale. Una minaccia che sicuramente non blocca i piani di espansione del colosso posto a Mosca, del quale è presidente Andrey Kostin, entrato da poco nel consiglio di amministrazione di Pirelli.
Se il tutto andasse in porto, Cavalli sarebbe l’ultimo di una lista di marchi della moda che hanno lasciato da tempi l’Italia. I casi più vicini sono quelli di Krizia, che ha ceduto la proprietà ai cinesi di Marisfrolg Fashion, e di Versace, di cui a febbraio il fondo statunitense Blackstone ha comprato il 20%.