L’On. Ghizzoni tramite un comunicato stampa ha chiesto al Governo Renzi di trovare una soluzione veloce per i quota 96. Lo stesso ha fatto Renata Polverini, chiedendo la pensione per gli insegnanti e il personale Ata colpito dall’errore della Legge Fornero.
Secondo quanto riferito da diverse fonti, Renzi si è riunito con i ministri per mettere al punto il piano scuola, il decreto sblocca Italia e la riforma della Giustizia.Alla riunione, non ha partecipato il ministro Giannini, il cui comportamento non è piaciuto al premier. Potrebbero essere in arrivo, nuove probabili sorprese decise direttamente da Renzi. Anche perché lo stesso Renzi, dopo lo stop di quota 96 nella riforma PA, aveva assicurato una soluzione per i 4mila insegnanti bloccati.
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Intanto è stata fatta una nuova proposta dal presidente della Commissione Bilancio, Francesco Boccia. L’ipotesi è la probabilità di uscire con Quota 100, o 102, cioè con un’età compresa tra i 62 e i 64 anni e 38 anni di contributi. Il pensionamento dei lavoratori verrebbe però frazionato in due scaglioni: il primo potrebbe lasciare il primo settembre 2014 o, magari, entro fine anno, e il secondo dal primo settembre 2015.
Per ambedue le fasce sarebbero validi, però, gli stessi diritti di chi ha già maturato i requisiti con le vecchie norme entro il 31 dicembre 2011 e senza penalizzazione nel calcolo della pensione finale. Tenendo conto di questa nuova proposta, presumibilmente venerdì prossimo il governo sarà chiamato a pronunciarsi in merito, per cui, al contrario di quanto detto dal ministro Giannini, si potrebbe ritornare a discutere della questione nel momento dell’arrivo della riforma della scuola in Cdm.