Mancano davvero pochi step prima della definitiva cessione di Ansaldo Breda e Ansaldo STS, le due società controllate di Finmeccanica che sono attive nel comparto dei trasporti ferroviari. Nella giornata di oggi, l’Amministratore Delegato del contractor, Mauro Moretti, ha dichiarato che Finmeccanica prenderà una decisione sulle due “finaliste” a fine mese o a inizio del prossimo. A chi gli ha domandato quanto tempo manca, e chi è rimasto in gara, Mauro Moretti ha risposto:
I nostri advisor stanno lavorando ad una fase conclusiva a due.
Stando a indiscrezioni attendibili provenienti dalla stampa, i due ‘litiganti’ di cui parla moretti sarebbero la giapponese Hitachi e la cinese Cnr Insigma. La vendita di Ansaldo Breda e Ansaldo STS, dunque, potrebbe avere l’oriente come destinazione. Non è un caso che Pechino abbia scelto l’Italia nel 2014 come luogo per concretizzare i suoi affari e accrescere la propria espansione.
Niente di più facile, dunque, che sia proprio la società cinese Cnr Insigma ad essere favorita in confronto alla più blasonata Hitachi. Intanto, in questo momento le azioni Finmeccanica stanno guadagnando a Piazza Affari poco meno di un punto percentuale, muovendosi in controtendenza in confronto al generale andamento del mercato.
La notizia della prossima cessione delle due società controllate ha chiaramente incuriosito gli investitori.
Dal punto di vista tecnico, la Holding italiana nei comparti dell’aeronautica ha fatto registrare un andamento invariato in confronto alla vigilia, e si aggira a 7,09. Le implicazioni tecniche assunte perorano la causa di una prosecuzione della giornata in maniera erratica con resistenza vista a quota 7,2 e primo supporto stimato a 6,945. Le indicazioni non costituiscono invito al trading.