Si ridurranno le commissioni Bancomat su ogni operazione. A renderlo noto è il Consorzio Bancomat. Ad esso afferiscono circa seicento soggetti.
Le commissioni Bancomato diminuiranno da 0,10 a 0,07 euro per ogni Bill Payment. L’impegno è stato assunto formalmente dal Consorzio dinanzi all’Antitrust, come ha dichiarato la stessa Autorità.
Per il futuro, inoltre, questo valore sarà ancorato a un’analisi dei costi sostenuti dagli operatori e si ridurrà per effetto delle eventuali efficienze riscontrate a livello di sistema. Sono questi gli impegni principali che il Consorzio ha assunto formalmente davanti all’Antitrust, al termine di un’istruttoria avviata il 19 febbraio scorso per accertare l’eventuale sussistenza di profili anticoncorrenziali, in violazione dell’art. 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Stabilita in 10 centesimi per operazione, la commissione interbancaria multilaterale (Mif) era stata applicata a partire dal 3 gennaio 2014, senza la previsione di un termine ultimo di applicazione. Il Consorzio Bancomat rappresenta uno dei circuiti più diffusi in Italia, sia per il numero di carte di debito in circolazione (circa 30 milioni di unità, pari all’80% del totale nel 2012) sia per quello dei Pos attivi (circa 1,2 milioni, pari all’85%).
Per quanto concerne la trasparenza, oltre a commissionare la realizzazione di uno studio sul “Merchant indifference test” per acquisire gli elementi necessari a recepire i principi della Commissione europea, il Consorzio ha deciso che pubblicherà sul proprio sito Internet il valore della commissione applicabile al servizio Bill Payment, al fine di permettere agli esercenti e ai consumatori di fare scelte più consapevoli sui mezzi di pagamento.
In base a questi impegni l’Antitrust ha deciso di renderli obbligatori e di chiudere il procedimento. Entro 45 giorni, il Consorzio Bancomat dovrà presentare all’Antitrust una relazione in cui illustrerà le modalità di attuazione degli impegni assunti.