Luxottica, dopo la chiusura dei mercati ha pubblicato gli ottimi dati inerenti al proprio fatturato. L’anno si è concluso complessivamente con un rialzo del giro d’affari del 6,1% a cambi costanti e del 4,6% a cambi correnti, a quota 7,6 miliardi di euro.
Tuttavia la società di Agordo ha esperito una netta accelerazione proprio nella parte finale del 2014, quando si è visto peraltro l’effetto-cambio.
Durante l’ultimo trimestre infatti il gigante dell’occhialeria ha fatto registrare un giro d’affari consolidati pari a 1,9 miliardi, in crescita del 7,9% a cambi costanti e di un ben più robusto 13,4% a cambi correnti. Un risultato, quello trimestrale, che ha sorpreso positivamente gli analisti, che avevano messo in conto stime più basse.
Tutte le aree geografiche sono andate bene, ma il motore trainante del gruppo resta il Nord America, dove il fatturato è cresciuto in dollari del 5,3% nell’anno e del 12,2% nel solo quarto trimestre, con un andamento particolarmente brillante della divisione wholesale, cresciuta del 18,6% nell’ultima parte dell’anno.
Il consiglio di amministrazione ha anche provveduto a nominare i due amministratori delegati, individuati nei mesi scorsi, perfezionando così il nuovo assetto del gruppo. Sono stati attribuiti deleghe e compiti ad Adil Mehboob-Khan amministratore delegato Mercati e a Massimo Vian a.d. Prodotto e Operations.
Anche nel 2014 la rigorosa gestione del capitale circolante ha consentito una generazione di cassa eccezionale che stimiamo considerevolmente superiore al livello del 2013. Forti di questi successi guardiamo al futuro con entusiasmo e rinnovata energia. Luxottica inoltre ha reso noto che la verifica della Guardia di finanza relativa al 2008 si è conclusa con un processo verbale di constatazione basato sullo stesso rilievo formulato per il 2007, che implica un esborso di circa 29 milioni di euro che non ha alcun impatto sul conto economico perché ci sono accantonamenti già effettuati.