Chi cerca un immobile, in questo momento, trova più conveniente l’affitto che la vendita della proprietà. È questa la conclusione di uno studio realizzato da Idealista.it su più di 57.000 annunci. Tutto dipende dal fatto nel 2014 i prezzi delle case sono rimasti stabili e chi sperava di guadagnare qualcosa ha perfino rinunciato a mettere l’immobile sul mercato. Gli affitti invece diminuiscono. Idealista.it può contare su una fitta rete di clienti che inseriscono sulla sua piattaforma gli annunci immobiliari, sia per la ricerca che per l’offerta di case, appartamenti e locali commerciali. Il report si è concentrato sugli annunci degli immobili residenziali ed ha interessato tutto il Paese così da scattare una fotografia più precisa dello Stivale.
In generale si prende atto di un trend ribassista che ha determinato il calo dei canoni di locazione del 4,7% nel 2014. Il che vuol dire che i prezzi delle case, l’anno scorso, sono scesi di 8,4 euro al mese al metro quadro. Per la prima volta da quando Idealista ha iniziato le rilevazioni nel 2007 si può avere un’analisi di tutte le regioni e di tutte le province.
> Come cambiare il canone di locazione
Si nota allora che soltanto 3 Regioni hanno chiuso l’anno con prezzi in crescita e in terreno positivo, vale a dire il Veneto, il Lazio e il Friuli Venezia Giulia che hanno visto crescere i prezzi delle case rispettivamente del 2,5, dell’1,6 e dell’1 per cento. Sul versante opposto si trovano invece le Regioni meridionali interessate più da vicino dal trend ribassista. Si tratta di Puglia. Calabria e Campania.
Sul fronte dei prezzi si ritrova una situazione analoga con Lombardia Valle d’Aosta e Lazio che sono al top dei rendimenti per gli immobili residenziali, laddove Molise, Calabria e Sicilia hanno prezzi degli immobili bassissimi. Se si volesse scendere nel dettaglio delle province, allora si noterebbe che tra le più care troviamo Milano, Roma e Firenze mentre Caltanissetta, Caserta e Reggio Calabria sono le province più economiche.