Stm ha aggiornato il proprio utile. Durante il 2014 l’utile netto è stato pari a 128 milioni di dollari (0,14 dollari per azione), in confronto a una perdita netta di 500 milioni di dollari (0,56 dollari per azione) nell’anno precedente.
Durante il quarto trimestre gli utili sono stati di 43 milioni a fronte di una perdita di 36 milioni di un anno prima e i guadagni sono ammontati a 1.823 milioni dai 2.015 milioni del 2013.
Per il primo trimestre 2015 Stm contempla una diminuzione dei guadagni pari al 5% rispetto al precedente trimestre.
Alla luce del portafoglio ordini, degli attuali programmi dei clienti e del contesto generale del mercato dei semiconduttori, ci aspettiamo che i ricavi nel primo trimestre 2015 si riducano rispetto al trimestre precedente di circa il 5% come punto intermedio, il che vuol dire meglio della nostra solita evoluzione stagionale. Stm ha registrato nel quarto trimestre del 2014 ricavi netti in calo a 1,83 miliardi di dollari dai 2,015 miliardi del pari periodo del 2013. Nel confronto anno su anno, i ricavi netti sono diminuiti del 9,2% a causa dell’effetto combinato della progressiva riduzione dei prodotti St-Ericsson, della contrazione delle vendite di Dcg, nello specifico dei decoder Tv, e delle minori vendite di Ams dovute allo sfoltimento del portafoglio e alla transizione delle generazioni di prodotti. Nel 2014 i ricavi netti hanno toccato quota 7,4 miliardi di dollari, in diminuzione dell’8,4% in termini totali rispetto all’anno precedente. L’utile lordo del quarto trimestre è stato di 619 milioni di dollari e il margine lordo pari al 33,8%, in discesa dello 0,5% soprattutto a causa della pressione sui prezzi e dei maggiori oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva nelle tecnologie digitali.
Anno su anno, invece, il margine lordo è salito dello 0,9% a per via delle efficienze di produzione e cambi favorevoli. Nel 2014 il margine lordo è cresciuto dell’1,4% al 33,7% dei ricavi netti, da raffrontare al 32,3% dei ricavi netti riportato nel 2013.