Una storia neanche cominciata e finita male. Ei Towers ha ritirato la propria offerta pubblica di acquisto e rinuncia dunque a Rai Way a seguito di una telenovela durata per molti mesi. Le trattative non sono arrivate a termine positivamente.
La società controllata da Mediaset formalmente ha ritirato la comunicazione di concentrazione all’Antitrust. Ma c’è già un consiglio fissato per giorno 22 aprile. Questo consiglio di amministrazione è molto importante poiché avrà l’onere di mettere la parola fine all’opas sulle torri controllate dalla televisione pubblica.
Non ci sarà dunque nessuna offerta pubblica di acquisto su Rai Way. Formalmente, oggi Ei Towers, la società delle torri controllata da Mediaset, ha ritirato “la comunicazione dell’operazione di concentrazione trasmessa all’Antitrust il 24 febbraio scorso”, comunica in una nota il gruppo. Di fatto però è il primo passo per la rinuncia a presentare una nuova Opa, come aveva chiesto la Consob. Nello stessa nota di oggi si annuncia infatti che il consiglio di amministrazione si riunirà il prossimo 22 aprile “per le opportune deliberazioni in merito all’offerta”.
La decisione relativa all’Antitrust in realtà chiude la precedente tornata, quando era stata presentata un’opas con obiettivo minimo del 66,7%. Soglia assolutamente improbabile, visto che il governo aveva già detto e più volte riconfermato in seguito che avrebbe tenuto il 51% della società in mano pubblica.
Ne era seguita da parte della Consob un preavviso di rigetto, né aveva passato il vaglio della Commissione la nuova versione del Prospetto, il quale prevedeva una soglia minima al 40%. Ora ci si avvia verso il ritiro della proposta. Almeno quella che passava ufficialmente attraverso un progetto finanziario.