Tempo d’estate. Tempo di vacanze. A mare, sotto il sole o sotto l’ombrellone e magari in qualche località da sogno, oppure in montagna. Italia o estero. Casa o trasferta. Tutto, come sempre, dipende dal tempo e dai soldi.
L’arrivo della bella stagione e i segnali di ripresa, per quanto molto piccoli, stimolano la voglia di vacanze degli italiani. Secondo un’analisi di Coldiretti saranno 30 milioni gli italiani che quest’anno andranno in vacanza con una spesa complessiva di circa 15,1 miliardi di euro. Solo per primo fine settimana dopo la chiusura delle scuole i vacanzieri sono aumentati dell’8%.
Anche quest’anno, però, la tendenza sarà al risparmio con il 16% degli italiani che spenderà di meno e solo il 3% che aumenterà il budget. Il 14 per cento degli italiani partirà per le vacanza a giugno anche per sfruttare sconti e offerte. Per la Coldiretti, comunque, gli italiani faranno vacanze brevi: tra chi ha già deciso l’11% si accontenterà di meno di tre giorni, il 17% da 4 giorni ad una settimana; il 16% da una a due settimane; l’8% da due a tre settimane; il 4% per cento da tre a quattro settimane e il 3% oltre un mese. L’82% dei vacanzieri resterà in Italia, con il mare a fare la parte del leone.
La ripresa del settore turistico – sottolinea la Coldiretti – ha un effetto diretto su tutti quei profili professionali utilizzati dalle strutture vacanziere come cuochi, camerieri, addetti all’accoglienza, all’informazione, ai servizi e all’assistenza alla clientela ma a beneficiare del maggiore flusso sono tutte le strutture economiche impegnate ad offrire prodotti e servizi, a partire da quelle agroalimentari con circa 1/3 della spesa turistica che è destinata al cibo.