Il comparto delle compagnie aree è invitante in prospettiva e potrebbe portare a buoni investimenti. A sottolinearlo sono gli analisti di Morgan Stanley, i quali evidenziano rendimenti del free cash flow vicini al 10%, alla crescita a doppia cifra dell’utile (eps) e alle valutazioni modeste (p/e intorno a 10).
Quali sono dunque i titoli su cui puntare?
Delta Airlines
Rating overweight (sovrappesare) per una delle maggiori compagnie aeree Usa, che merita un prezzo obiettivo di 65 dollari (+55%) grazie alla validità del business model e alla solidità dei fondamentali. Alle quotazioni attuali il titolo, che capitalizza 35 miliardi di dollari, tratta di 9,7 volte l’utile 2015 e 7,9 quello del 2016, contro una media settoriale rispettivamente di 9,8 e 9,6. Il rendimento della cedola è trascurabile (0,9%).
United Continental Holdings
Al gruppo Usa, che dispone del maggiore network di rotte (con una media di 5.055 voli al giorno da 373 aeroporti in sei continenti) è stato assegnato il target price di 86 dollari (+62%). Secondo gli analisti è una delle compagnie aeree più sensibili all’andamento del ciclo economico. Vanta inoltre un rendimento del free cash flow (18%) superiore ai competitor. Il titolo, che capitalizza 21 miliardi di dollari, viene tuttavia scambiato a sconto rispetto aIla concorrenza.
American Airlines
Dopo la fusione con Us Airways nel 2013 la compagnia, con sede in Texas, è diventata la prima al mondo per Rpm (Revenue passenger mile). Il 65% della sua capacità è destinata ai voli nazionali. Il titolo, che capitalizza quasi 30 miliardi di dollari, merita un prezzo obiettivo è 49 dollari(+18%) con rating neutrale (equalweight). E’ una delle società più generose con gli azionisti di minoranza, ma ha un profilo di rischio alto a seguito dell’integrazione con Us Airways, che peserà negativamente sul cash flow e la redditività del capitale.