Domani 7 luglio è il termine per l’invio fai da te del modello 730 precompilato ma non per tutti questa scadenza è da considerare valida. Ecco quel che c’è da sapere sulle ultime pratiche legate alla dichiarazione dei redditi.
Il 7 luglio è il termine per tutti i contribuenti che hanno modificato, corretto, accettato e poi inviato il modello di dichiarazione 730 precompilato. I CAF invece hanno tempo fino al 23 del mese per fare tutti gli adempimenti queli trasmissione e consegna dei prospetti ai contribuenti.
Il calendario in questo è esteso anche ai modelli di dichiarazione dei redditi tradizionali dal 730/2015, al 730-1 al 730-3 cartacei. Proviamo per questo a fare un breve riepilogo per tutti coloro che stanno completando il loro percorso. Il calendario delle presentazioni è il seguente:
– 730 precompilato fai da te: per i contribuenti che compilano online e trasmettono da sé il modella 730 e 730-1 non c’è nessuna proroga, l’invio va effettuato entro il 7 luglio;
– 730 precompilato tramite sostituto d’imposta: anche in questo caso, il termine ultimo per la presentazione del modello al datore di lavoro o ente pensionistico resta il 7 luglio, così come per riceverne copia elaborata assieme al prospetto di liquidazione 730-3;
– 730 precompilato tramite CAF o professionisti: in questo caso, il governo (con Dpcm 26 giugno) ha concesso uno slittamento dei termini fino al 23 luglio (possono usufruire della proroga solo centri di assistenza fiscale e professionisti abilitati che al 7 luglio hanno inviato almeno il 20% delle dichiarazioni dei propri clienti) per la consegna al contribuente della copia della dichiarazione elaborata e del relativo prospetto, nonché della trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate;
– 730 ordinario: valgono le stesse regole previste per il 730 precompilato.