Buone notizie per Finmeccanica, per quanto concerne la sua più recente operazione di mercato. Piovono infatti giudizi positivi sull’azienda da parte degli analisti all’indomani dell’annuncio della rinegoziazione della linea di credito.
I principali operatori di settore hanno fornito il loro assenso per la chiusura delle trattative e si potrà procedere serenamente.
Nello specifico, la rinegoziazione della linea di credito Finmeccanica contempla il pagamento di un margine di 100 punti base sopra l’Euribor, in diminuzione di 80 punti base in confronto alle precedenti condizioni.
E’ stata inoltre ridotta la dimensione a 2 miliardi di euro, rispetto ai 2,2 mld della precedente, ed estesa la scadenza a luglio 2020, anno attualmente libero da impegni di rimborso sul mercato dei capitali. La linea non risulta utilizzata né al 31 dicembre 2014 né al 30 giugno 2015.
Positivi dunque i commenti degli analisti. Banca Imi ad esempio ha confermato il rating buy con un target price di 13,8 euro per azione. A detta degli esperti la rinegoziazione è coerente con gli obiettivi del piano industriale. Pur non essendo significativa sui fondamentali dell’anno in corso, aggiungono dalla suddetta banca, la rinegoziazione della linea di credito Finmeccanica dovrebbe consentire all’azienda di ottenere alcuni risparmi nei prossimi cinque anni.
In Equita Sim (buy invariato con target price di 12,6 euro) quantificano questi risparmi – in caso di totale utilizzo – in 16 mln euro all’anno, pari a circa il 4% degli oneri finanziari annuali.
Buy confermato, infine, anche da parte degli analisti di Banca Akros (Tp di 13,5 euro). La notizia, segnalano gli analisti, era attesa cosi’ come l’entita del risparmio. Le cose, dunque, a seguito di un periodo buio stanno procedendo per il verso giusto.