Da sempre la Germania non digerisce Paypal, il sistema di pagamenti online degli Stati Uniti, che ha causato non pochi problemi alle banche tedesche durante l’ultimo decennio.
Adesso, secondo quanto anticipato dal quotidiano tedesco Handelsblatt, pare arrivata l’ora del riscatto. Il 17 agosto, la banca bavarese Hypo-Vereinsbank (HVB) avvierà i test di Paydirekt, un sistema di pagamento progettato dal comparto bancario tedesco utilizzando D-Living, un rivenditore online di arredamenti, come test-partner.
Le banche tedesche sono rimaste indietro nel mercato dei sistemi di pagamenti online. Paypal ha 16 milioni di clienti in Germania ed è tra i sistemi di pagamento più popolari nel mercato dei retailer via web, in forte espansione.
Ma come funziona Paydirekt? Il sistema consentirà ai consumatori di effettuare pagamenti online, direttamente addebitati sul proprio conto in banca, utilizzando il loro indirizzo di posta elettronica e una password. Il sistema permette inoltre al negozio online di verificare direttamente se nel conto del cliente ci siano i fondi sufficienti per l’acquisto. Paypal invece agisce come intermediario: il denaro viene trasferito dal conto di un consumatore, attraverso un conto Paypal, sul conto bancario del rivenditore.
Il periodo di prova per Paydirekt è fissato fino al 3 novembre. Oltre a D-Living ci sono altri 18 negozi on-line che hanno manifestato interesse ad aderire come partner per i test. E altre banche si uniranno al test. Ulrich Binnebössel, un esperto di sistemi di pagamento al dettaglio Federazione tedesca, ha detto che è importante che una massa critica di rivenditori online prenda subito parte alla fase pilota: “I negozi online utilizzano sistemi diversi, in modo che il processo deve essere testati per configurazioni diverse”, ha detto ad Handelsblatt.