Nel comunicare l’acquisto della società di app per lo sport Runtastic per 220 milioni di euro, Adidas, secondo produttore mondiale di scarpe sportive, ha anche comunicato i suoi piani per la produzione su misura.
In due anni, l’obiettivo è quello di vendere scarpe da ginnastica personalizzabili in negozio. Adidas intende misurare i piedi degli acquirenti utilizzando dispositivi ad alta tecnologia e la scarpa scelta sarà immediatamente modellata e pronta per essere acquistata e indossata.
“I clienti riceveranno scarpe esattamente abbinate alle loro esigenze e che calzeranno perfettamente i loro piedi e il loro movimento”, ha detto al sito globale del quotidiano tedesco Handelsblatt, Glenn Bennett, membro del consiglio di gestione incaricato del procurement. L’azienda ha battezzato il progetto “Store Factory”, negozio-fabbrica, e confida che sarà il traino per una nuova era nelle vendite di articoli sportivi. Oltre ad aumentare i ricavi, l’obiettivo è costruire un rapporto più stretto con i consumatori. “Conosceremo i nostri clienti così bene come mai in passato”, ha aggiunto Bennett.
Stando a quanto affermato da Handelsblatt, i grandi brand di articoli sportivi hanno prodotto fino ad oggi in mega-fabbriche dislocate in Asia. Fin qui è stato conveniente dal punto di vista dei costi, ma con uno svantaggio: le aziende devono pianificare a lungo in anticipo. Ciò significa che spesso restano a corto dei loro modelli più richiesti e rimangono con una montagna di prodotti impopolari che possono essere venduti solo con sconti pesanti.
Producendo una parte della scarpa direttamente in negozio potrebbe contribuire a porre un rimedio a questo problema e Adidas pensa che il metodo potrebbe essere applicato anche ad altri prodotti, come l’abbigliamento, in modo da adattarlo perfettamente ai desiderata e al look degli acquirenti.