Tap, quali rischi per Snam?

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Trans Adriatic Pipeline, azienda creata per la realizzazione del gasdotto, ha portato il progetto all’attenzione del board della Banca Europea ai fini degli Investimenti che potrebbe finanziare l’opera con 2 miliardi di euro.


I progetti sono in fase di valutazione e negoziazione, tuttavia l’istituto raramente si tira indietro di fronte a dossier che hanno una tale rilevanza per l’economia dell’Eurozona. Tanto più che il progetto è stato incluso nella lista della Commissione Europea dei 33 progetti prioritari in tema di sicurezza energetica di interesse comune.

Il gasdotto lungo 871 chilometri che collegherà la Grecia, l’Albania e l’Italia e che dovrebbe trasportare 10 miliardi di metri cubi di gas l’anno, raddoppiabili, ha già trovato l’appoggio di importanti società del settore. L’azionariato è infatti composto dall’inglese Bp, che detiene una quota del 20%, dalla società petrolifera di Stato dell’Azerbaijan Socar (20%), dalla norvegese Statoil (20%), dalla belga Fluxys (19%), dalla spagnola Enagas (16%) e dalla svizzera Axpo (5%).

Anche Snam , lo scorso luglio, ha ribadito l’interesse a entrare nell’azionariato di Tap. Per l’ad, Carlo Malacarne, questo gasdotto è, infatti, “chiave nel processo di creazione di un hub del gas europeo al sud”. Per cui, nel caso alcuni azionisti siano pronti a vendere (Statoil ha annunciato l’intenzione di cedere il proprio 20% della pipeline) “noi siamo pronti a valutare il nostro ingresso”, ha evidenziato l’ad, assicurando che, se ci sarà la possibilità di entrare, l’approccio di Snam “sarà molto pragmatico”.

Per gli analisti di Mediobanca Securities Snam è interessata a prendere una quota del progetto dal momento che il Tap non è un’infrastruttura regolamentata e che il rischio del progetto è relativamente modesto visto che i ricavi sono garantiti dagli attuali contratti a lungo termine, 25 anni, con le società che trasportano gas. Tuttavia, durante la presentazione degli ultimi risultati, Snam ha detto di non conoscere i dettagli di questi contratti e che non ha informazioni sufficienti per ora.

 

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