Un programma di espansione chiaro: aprire un grande negozio in Italia, il più grande della penisola ed usarlo come vetrina per gli investitori stranieri nella speranza di portare prodotti e sistema di vendita oltre i confini del Belpaese. E COIN non resta a guardare e non vuole rinunciare alla sua quota di OVS.
L’ad di OVS Stefano Beraldo, spera che il nuovo punto vendita aperto a Milano e sviluppato su 3000 metri quadri sia un viatico per le strutture all’estero.
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“Con questo negozio stiamo dimostrando – sottolinea il numero uno di OVS -che siamo diventati un brand capace non solo di offrire un certo tipo di prezzo, ma proporre le migliori e più rapide e interessanti possibilità di acquisto di un prodotto di costo basso ma anche di qualità e di moda. Un prodotto, e un merchandising, che non ha nulla da invidiare a nessun altro al mondo”.
La sua azienda ha scelto di puntare sulla qualità sostenuta anche dal brand COIN ma ora aspira ad emanciparsi e questo a COIN che ha traghettato OVS in borsa, non sta affatto bene. La cronaca finanziaria quindi, si farcisce delle parole del solito Beraldo che spiega:
“Non abbiamo nessuna intenzione di vendere azioni. Siamo convinti che ci sia potenziale per una crescita ulteriore (di OVS)”, ha aggiunto Beraldo.
Il gruppo Coin, controllato da BC Partners, detiene circa il 52% di OVS e in base a spiegato da Stefano Beraldoa margine dell’inaugurazione del nuovo flagship del brand, la mattina del 10 settembre a Milano, il gruppo COIN non ridurrà la partecipazione in OVS.