Autunno, andiamo, è tempo di pagare! Il fisco, dopo una relativa pausa estiva torna a chiedere il conto ai contribuenti e alle imprese. In questo primo mese d’autunno pieno, gli appuntamenti con l’Erario sono numerosi. Ecco cosa tenere a mente per le scadenze del 15 e 16 ottobre.
> Scadenze fiscali ottobre: gli appuntamenti del 20, 26, 30 e 31 ottobre
15 ottobre
Entro il 15 ottobre:
- i soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione possono che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi, che rilasciano scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, possono registrare i corrispettivi del mese precedente, anche in via cumulativa. La stessa facoltà è estesa ai soggetti che emettono ricevuta fiscale;
- è possibile effettuare l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese precedente;
- i soggetti IVA devono emettere e registrare le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese di settembre 2015 e risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti;
- le associazioni sportive dilettantistiche (di cui al comma 1 dell’art. 25 della L. 13 maggio 1999, n. 133), le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni pro-loco che hanno optato per l’applicazione delle agevolazioni previste dalla L. 16 dicembre 1991, n. 398, devono procedere all’annotazione nel registro approvato con D.M. 11 febbraio 1997 opportunamente integrato, anche in unica registrazione, dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi altro provento conseguiti nell’esercizio di attività commerciali poste in essere nel corso del mese precedente.
16 ottobre
Il 16 ottobre scadono i termini per:
- il versamento da parte dei sostituti d’imposta delle ritenute alla fonte IRPEF e dell’addizionale IRPEF (regionale e comunale) che si riferiscono al mese di settembre, per redditi da lavoro autonomo, compensi ai collaboratori e stipendi ai dipendenti;
- la liquidazione ed il versamento dell’IVA mensile relativa al mese di settembre 2015;
- i soggetti che svolgono attività d’intrattenimento, per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte a carattere continuativo nel mese precedente, con modalità telematiche e modello F24;
- il versamento da parte di Banche e Poste delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente dai contribuenti che intendono beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta;
- il versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax);
- il versamento, da parte dei soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, delle ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R. effettuate nel mese precedente;
- il versamento da parte delle imprese delle assicurazioni delle ritenute operate su redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita, stipulate entro il 31 dicembre 2000, escluso l’evento morte, corrisposti o maturati nel mese precedente;
- per gli Enti ed organismi pubblici, Amministrazioni centrali dello Stato tenute al versamento unitario di imposte e contributi, nonché le Pubbliche Amministrazioni autorizzate a detenere un conto corrente presso una banca convenzionata con l’Agenzia delle entrate o presso Poste italiane, per il versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni a seguito di scissione dei pagamenti o split payment (tramite Modello F24 EP con modalità telematiche per i primi e Modello F24 con modalità telematiche per le seconde).