Durante il terzo trimestre dell’anno Yahoo!, pur avendo messo in conto ricavi in crescita del 6,8%, non ha convinto gli analisti che si aspettavano una performance più alta.
Nello specifico, il gruppo guidato da Marissa Mayer ha fatto registrare un fatturato di 1,226 miliardi di dollari contro 1,148 dello stesso periodo dell’anno scorso, tuttavia sotto il consensus che era fissato a quota 1,256 miliardi di dollari. Questo mentre il fatturato proveniente dal motore di ricerca è cresciuto del 2% a quota 870 milioni di dollari battendo il consensus.
Yahoo! nei tre mesi conclusi lo scorso settembre ha inoltre raggiunto utili per 76 milioni di dollari, o 8 centesimi ad azione, contro i 6,77 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2014, trimestre in cui aveva venduto parte delle azioni che possedeva di Alibaba che proprio lo scorso autunno si era quotata a Wall Street. Adesso il resto delle partecipazioni del colosso cinese confluiranno in una nuova società staccata dal gruppo californiano.
Ma a far sperare in un miglioramento è l’annuncio fatto in contemporanea con la pubblicazione dei conti: Yahoo! ha infatti firmato un accordo con Google attraverso il quale Mountain View porterà la sue pubblicità sulle piattaforme gestite dal gruppo guidato da Mayer. Lo stesso ad ha annunciato che il gruppo si appresta a fare altri importanti cambiamenti: “Mentre andiamo verso il 2016, lavoriamo per raffinare la nostra strategia, concentrandoci su meno prodotti”, ha detto Mayer.
Da ultimo il gruppo ha tagliato le previsioni per il quarto trimestre dell’anno: ora prevede ricavi nella fascia compresa tra 1,16-1,2 miliardi di dollari. Gli analisti si attendevano 1,33 miliardi di dollari. I conti arrivati a mercati chiusi hanno fatto salire il titolo nel dopo mercato che ha segnato un rialzo molto contenuto e non sopra il punto percentuale. Ieri aveva invece chiuso la seduta a Wall Street in ribasso del 2% a quota 32,83 dollari ad azione.