L’indebolimento della domanda nel corso del terzo trimestre 2015 ha costretto Stmicroelectronics a ridimensionare i programmi di produzione per il quarto trimestre.
Ad affermarlo è il gruppo dei semiconduttori nella nota dei dati trimestrali, attendendosi da ottobre a dicembre “che i ricavi diminuiscano rispetto al trimestre precedente di circa il 6%”. Una notizia che ha portato il titolo a faticare a far prezzo in apertura di giornata, salvo poi collocarsi in netto ribasso.
STMicroelectronics, nel terzo trimestre dell’anno, ha intanto realizzato ricavi netti a 1,76 miliardi di dollari e un margine lordo del 34,8%. L’utile netto del periodo, si legge in una nota, è ammontato a 90 milioni di dollari mentre il free cash flow è stato di 85 milioni di dollari nel terzo trimestre e di 179 milioni di dollari nei primi nove mesi. “Nel terzo trimestre margine lordo, margine operativo, utili per azione e free cash flow di ST sono migliorati rispetto al trimestre precedente. La crescita dei ricavi è stata limitata e inferiore alle previsioni, a causa del progressivo indebolimento della domanda del mercato con l’avanzare del trimestre e di un problema di produzione di un subfornitore che ha inciso sulle nostre vendite di microfoni”, ha commentato Carlo Bozotti, il ceo.
“Per contro, tre su cinque dei nostri gruppi di prodotto hanno realizzato una crescita sequenziale dei ricavi. Il gruppo Microcontrollori ha avuto una buona performance, crescendo del 6,1% e registrando un nuovo record di fatturato trimestrale grazie alla famiglia STM32. I ricavi del gruppo Automotive sono cresciuti dell’1,9%, trainati principalmente dai microcontrollori e dalla domanda di sistemi avanzati di assistenza alla guida, un’area in cui ST è leader. Inoltre, il nostro Digital Product Group ha realizzato maggiori ricavi per 23 milioni di dollari, grazie principalmente all’Imaging”, ha proseguito.