Le imprese tornano a crescere e lo fanno anche grazie all’esportazione. È quello che emerge dall’ultimo rapporto Istat dedicato all’export e alle imprese, al commercio estero e al suo peso sullo sviluppo del sistema Italia. In fondo le nostre PMI non se la passano così male.
Oggi di notizie relative allo sviluppo delle imprese ne abbiamo lette tantissime. Si è parlato anche in questa sede dell’OK dato dalla Banca europea dei prestiti ai 12 miliardi per le imprese italiane. 1 miliardo di questo fondo è addirittura stato appositamente pensato per le imprese che si dedicheranno alla ricostruzione dell’Emilia Romagna.
Si è parlato anche degli incentivi e della loro crescita rispetto al 2014. Un modo come un altro per lo Stato di sostenere la ripartenza delle industrie. Adesso parliamo invece del commercio estero. Il terzo trimestre chiude con un calo del 2,3% anche se l’export in generale, a settembre, offre un saldo positivo del +1,6%. Dell’argomento parla Confesercenti che racconta quanto segue.
Per la prima volta dopo tre mesi la crescita congiunturale dell’export italiano torna a segno più. Nel mese di settembre, secondo quanto comunica l’Istat le esportazioni hanno segnato un +1,6%. Nonostante questo recupero il terzo trimestre segna un calo del 2,3% sul trimestre precedente. Più pesante il calo dei Paesi extra Ue (-4,2%).
Nel mese di settembre anche le importazioni hanno segnato una crescita congiunturale (+1,1%). Il surplus commerciale ha raggiunto 2,2 miliardi (+1,9 miliardi rispetto al settembre 2014). Nei primi nove mesi del 2015 l’attivo commerciale ha raggiunto i 30,0 miliardi (+56,1 miliardi al netto dell’energia). Le esportazioni nazionali registrano un ampio incremento tendenziale (+4,2%), Incremento sostenuto anche per l’import (+3,7%), specie se al netto dell’energia (+8,3%).
Tornando al solo mese di settembre – sottolinea l’Istat – la crescita congiunturale dell’export è imputabile all’aumento delle vendite verso i mercati extra Ue (+5,2%), mentre verso l’area Ue si registra una contenuta flessione (-1,1%).