Le borse europee faranno registrare una partenza con il freno a mano tirato dopo i progressi di Tokyo (+0,5%) e i cali di ieri di Wall Street. Prevale, tuttavia, una discreta volatilità in avvio.
Gli esperti, a tal proposito, non hanno dubbi. Commentano, senza fare troppi giri di parole, la chiusura della borsa di New York e la giornata odierna. L’ultima di una settimana in cui si è visto poco sul fronte dei listini.
Prevista una partenza in ribasso per le borse europee. I cali, comunque, dovrebbero essere contenuti rispetto a ieri. L’avvio, infatti, dovrebbe essere in rosso dello 0,1%-0,2% per i mercati del Vecchio Continente. Brutta ieri anche la chiusura di Wall Street. Oggi a livello macro non avremo grandi indicazioni interessanti in agenda quindi sarà ancora la percezione degli investitori sul comparto bancario a guidare la giornata.
Soffermandoci sulla condizione della Borsa di Milano, sarà opportuno ritrovarsi a Piazza Affari e seguire appunto le banche. Ancora fortemente penalizzate nella giornata di ieri, come archivieranno la settimana? Focus in particolare su Unicredit dopo le parole del numero uno Federico Ghizzoni che si è detto fiducioso sull’aumento di Banca Popolare di Vicenza. Come da previsioni, inoltre, l’andamento di Unicredit nel primo trimestre.
Occhi puntati pure su Mediaset nel giorno in cui dovrebbe essere sancito l’accordo con Vivendi per una piattaforma web. Previsto anche uno scambio azionario sul 3%-3,5% del capitale.
Da monitorare anche Salini Impregilo. Il 26 giugno è stata fissata la cerimonia ufficiale del nuovo Canale di Panama, che raddoppierà la capacita’ del canale, permettendo il passaggio di navi più grandi.