Con Enrico Cerreto, dal 2001 Private Banker presso la Banca Fideuram S.p.a. di Napoli, abbiamo cercato di capire meglio la figura del consulente patrimoniale. L’esperto ci spiega chi è e cosa fa questo professionista.
“Il consulente patrimoniale – afferma Enrico Cerreto – affianca il cliente in tutto il percorso di identificazione degli obiettivi e di pianificazione dei propri investimenti. Si instaura un rapporto di natura strettamente fiduciaria. È necessario definire con il cliente quali sono gli obiettivi concreti che si vogliono raggiungere e le strategie migliori per riuscire a raggiungere le mete prefissate, evidenziando anche percorsi alternativi in caso di intoppi”.
Il consulente patrimoniale è un professionista specializzato nel fornire una consulenza finanziaria ad ampio raggio che consenta ai clienti di agire in maniera prospettica, a partire dal contesto familiare, patrimoniale e professionale attuale, per ottimizzare azioni di pianificazione finalizzate alla gestione, allo sviluppo, alla tutela e alla trasmissione del patrimonio.
La consulenza patrimoniale è un servizio però estremamente complesso: occorre instaurare un rapporto professionale e fiduciario con il cliente; fare una analisi esaustiva del patrimonio e dei bisogni correlati all’interno del sistema di relazioni familiare e imprenditoriale del cliente.
Proporre inoltre il mix più adeguato di soluzioni finanziarie, assicurative, previdenziali, fiscali e di asset protection, muovendosi su un terreno in costante mutamento in termini di regolamentazione, servizi e prodotti, condizioni socio-demografiche, mercati e lavoro.
“Professionalità, capacità di ascolto ed empatia – evidenzia Enrico Cerreto – sono qualità per svolgere al meglio questa professione. Sono tutti elementi necessari per aiutare i clienti a trovare le migliori soluzioni per le loro singole esigenze in modo da raggiungere i loro obiettivi finanziari. Non bisogna mai trascurare il passaggio generazionale, a mio avviso di fondamentale importanza in questa attività”.
Enrico Cerreto dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l’Università Federico II di Napoli, ha studiato a Londra all’Imperial College Business School. La sua attività bancaria è iniziata nel 1989 presso la Citibank Italia di Napoli, poi divenuta Banco Ambrosiano Veneto fino al 2001.
Da aprile 2001 è iscritto all’albo dei consulenti finanziari con mandato di Fideuram Spa. Negli anni ha ricoperto il ruolo di back office, addetto clientela retail, addetto clientela executive, estero merci, settorista aziende, direttore di filiale. Oggi si occupa di tutela, gestione e trasmissione di patrimoni per clienti con ricchezza finanziaria di 500mila euro di soglia minima.
“Il consulente patrimoniale – conclude Enrico Cerreto – vuole comprendere a fondo il suo cliente, per poter essere un suo punto di riferimento, affidabile nel tempo e assolutamente indipendente da criteri di vendita, nell’esclusivo suo interesse. Il patrimonialista genera valore per il cliente. Le esigenze che spingono gli investitori a rivolgersi a un consulente di fiducia sono: la pianificazione finanziaria di lungo periodo e la protezione del patrimonio”.